Nuova Riveduta:

Luca 11:15

Ma alcuni di loro dissero: «È per l'aiuto di Belzebù, principe dei demòni, che egli scaccia i demòni».

C.E.I.:

Luca 11:15

Ma alcuni dissero: «È in nome di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni».

Nuova Diodati:

Luca 11:15

Ma alcuni di loro dissero: «Egli scaccia i demoni per mezzo di Beelzebub, il principe dei demoni».

Riveduta 2020:

Luca 11:15

Ma alcuni di loro dissero: “È per l'aiuto di Belzebù, principe dei demòni, che egli scaccia i demòni”.

La Parola è Vita:

Luca 11:15

ma alcuni dicevano: «Non meravigliatevi se può cacciare i demoni. Egli prende il suo potere da Satana, il re dei demoni!»

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Luca 11:15

Ma alcuni di loro dissero: È per l'aiuto di Beelzebub, principe dei demonî, ch'egli caccia i demonî.

Ricciotti:

Luca 11:15

Ma alcuni di loro dicevano: «Egli scaccia i demoni per mezzo di Beelzebub principe dei demoni».

Tintori:

Luca 11:15

Ma alcuni dissero: Egli scaccia i demoni in nome di Belzebub, principe dei demoni.

Martini:

Luca 11:15

Ma certuni di loro dissero: Egli caccia i demonj per virtù di Beelzebub principe de' demonj.

Diodati:

Luca 11:15

Ma alcuni di quelle dissero: Egli caccia i demoni per Beelzebub, principe de' demoni.

Commentario abbreviato:

Luca 11:15

14 Versetti 14-26

Il fatto che Cristo abbia scacciato i demoni è stato in realtà la distruzione del loro potere. Il cuore di ogni peccatore non convertito è il palazzo del diavolo, dove abita e dove comanda. C'è una sorta di pace nel cuore di un'anima non convertita, mentre il diavolo, come un uomo forte e armato, lo tiene. Il peccatore è sicuro, non ha alcun dubbio sulla bontà del suo stato, né alcun timore del giudizio a venire. Ma osservate il meraviglioso cambiamento che avviene nella conversione. La conversione di un'anima a Dio è la vittoria di Cristo sul diavolo e sul suo potere in quell'anima, restituendo l'anima alla sua libertà e recuperando il proprio interesse e il proprio potere su di essa. Tutte le dotazioni della mente e del corpo sono ora impiegate per Cristo. Ecco la condizione dell'ipocrita. La casa viene ripulita dai peccati comuni con una confessione forzata, come quella di Faraone; con una finta contrizione, come quella di Acab; o con una parziale riforma, come quella di Erode. La casa viene spazzata, ma non viene lavata; il cuore non viene reso santo. Lo spazzamento toglie solo la sporcizia, mentre il peccato che affligge il peccatore, il peccato amato, non viene toccato. La casa è arredata con doni e grazie comuni. Non è arredata con una vera grazia; è tutta vernice e pittura, non vera né duratura. Non è mai stata consegnata a Cristo, né abitata dallo Spirito. Facciamo attenzione a non riposare in ciò che un uomo può avere e tuttavia non raggiungere il cielo. Gli spiriti malvagi vi entrano senza alcuna difficoltà; sono accolti e vi dimorano; lì lavorano, lì comandano. Da uno stato così orribile, preghiamo tutti ardentemente di essere liberati.

Riferimenti incrociati:

Luca 11:15

Mat 9:34; 12:24-30; Mar 3:22-30; Giov 7:20; 8:48,52; 10:20
Lu 11:18,19

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata